Giacomo Crispino

Usufruttuario art.981 Capita spesso che a seguito di un atto di divisione, i proprietari del bene si riservano l’usufrutto. Quindi chi ha l’usufrutto dispone dei benefici della proprietà con l' obbligo di conservare inalterata la destinazione economica . Mentre assieme all' Usufruttuario il proprietario è detto nudo proprietario, in quanto non può disporre dei frutti. In definitiva, l’usufrutto è un diritto che dispone uno dei proprietari che beneficia dei frutti del bene, ma ha anche il dovere di assistere il bene affinchè dia i frutti. L’usufrutto non è ereditabile, ma si estingue con il decesso del beneficiario. Oppure a volte l' altro coniuge , si riserva l' accrescimento di tale diritto a seguito della morte dell' usufruttuario. Quindi x eliminarlo dalla titolarità, basta eseguire una voltura catastale allegando un certificato di morte. La durata dell'usufrutto è regolata dall'articolo 979 c.c. Quel che importa è che sia mantenuta immutata la destinazio...

Pregeo 10, tra le varie novità, avrà degli schemi unici di compilazione del censuario. Con Pregeo non puoi fare fusione senza portare nulla all'urbano o fare frazionamenti. Lo schema ausiliario servirà solo per la soppressione di subalterni rurali ed il frazionamento di acque e strade. Le fusioni si faranno utilizzando i lotti all'interno degli schemi mappale o frazionamento, come già si faceva in molti uffici. Pertanto due o più p.lle terreni, se devono essere fuse e in seguito frazionate,  prima di essere frazionate non verranno fuse col mod. censuario Ausiliario, ma direttamente nel mod. Frazionamenti con lotti, come il TM. Possono essere fuse p.lle anche di qualità e/o classe differente alle seguenti condizioni: 1) la superficie massima della p.lla più piccola non deve superare i 500 mq. 2) la superficie della p.lla più piccola non deve superare 1/5 della superficie che si viene a creare dopo la fusione. Esempi: si possono fondere una p.lla di 200 mq. con un'altra di mq...