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Visualizzazione dei post da dicembre, 2018

PREGEO, DOCFA E MAC

È assurdo che lo Stato Italiano obblighi il Tecnico ad acquistare una licenza Windows. Quando nasce un bambino viene dichiarato al Comune, quando nasce un Fabbricato o Variato, viene dichiarato al Catasto, solo che quando dichiari in Catasto ti devi chiamare Windows, questo in sostanza è quello che avviene. Il Pregeo e Docfa sono software rilasciati dall’Agenzia delle Entrate/Territorio/Catasto per redigere Accatastamenti e Variazioni degli immobili sul territorio nazionale. Questi software funzionano solo ed unicamente in ambienti Windows e non ci sono altri programmi che fanno la stessa cosa. Quindi, se un professionista vuole occuparsi di questa branca dell’edilizia, si fa il segno della croce ed installa questi software sul suo pc Windows e non si pone troppi problemi, tranne quelli di compatibilità con le nuove versioni del sistema operativo Windows. Personalmente e visto i problemi di funzionamento di questi software prodotti dalla Sogei, avrei preferito un Mac, ma qualcuno...

CU- OPIFICIO

Definizione di opificio o di impianto industriale. Per opificio (dal latino “opificium”: luogo di lavoro) o impianto industriale si deve intendere una fabbrica o uno stabilimento industriale all’interno del quale avviene la trasformazione di una materia prima in un prodotto finito. Attualmente, però, la definizione di opificio ha assunto un significato più ampio e, cioè, quello del luogo di lavoro dove avviene una qualunque attività. Esistono molteplici tipologie di opificio, quali gli opifici industriali, artigianali, orafi, tessili, ecc., a seconda dell’attività lavorativa che viene svolta a loro interno. Quando, però, si parla di opificio in modo generico, si deve intendere il significato meno preciso del termine, cioè quello di opificio industriale. Tra gli opifici o impianti industriali da assegnare rispettivamente alle categoria “D/1” o “D/7”, sono da includere le fabbriche o gli stabilimenti che occupano interi fabbricati o porzioni di fabbricati nei quali si svolge un’attiv...

CONFORMITA’ URBANISTICA e CATASTALE (Differnze)

CONFORMITA’ CATASTALE: si tratta della corrispondenza tra lo stato di fatto dell’unità immobiliare ed i relativi dati catastali nonchè della corrispondente planimetria. Il Catasto (ex Agenzia del Territorio oggi confluito nell’Ag. delle Entrate) dipende dal Ministero delle Finanze, e ricopre una funzione fiscale e non urbanistica. Non ha neppure funzione probatoria, ovvero non fornisce dati certi relativi alla intestazione della proprietà e tanto meno sulla legittimazione urbanistica degli immobili. Paradossalmente possono esistere immobile abusivi ma accatastati; CONFORMITA’ URBANISTICA: è la corrispondenza tra lo stato di fatto dell’immobile e l’insieme dei titoli edilizi abilitativi rilasciati in tutta la storia costruttiva dell’edificio, sia come complesso planivolumetrico sia per le singole unità immobiliari. Questo aspetto di regolarità è quello rilevante e deve essere verificato prima di ogni intervento edilizio e prima della cessione immobiliare, anzi, meglio ancora prima di...

CU- DocFa Ins. Plan. in Atti - Dicitura su Copia (Cliente) UTENTE

Agli Atti del Catasto se manca la planimetria, se il proprietario ne possiede una copia ed il protocollo di presentazione, la si può inserire agli atti, (Istanza) apportando sulla copia della planimetria la seguente dicidura: -          PLANIMETRIA CONFORME ALLO STATO ATTUALE   DELL UNITA’ IMMOBILIARE E ALL’ORIGINALE PROTOCOLLO N……..E DATA Per l’inserimento della planimetria agli Atti, con la procedura DocFa , il Tecnico pagherà i tributi (€.50) a u.i.u. come previsti dall’A.E., previo esenzione richiesta all’Ufficio a seguito di istanza di inserimento e associazione alla u.i.u.

CU- I Programmi di Allineamento

Capita spesso di fare una visura, prima di presentare un DocFa, e trovare in atti una situazione che non risponde allo stato di fatto, sia perché sono state presentate domande di voltura che non sono state evase, e quindi il proprietario risulta ancora quello precedente, sia perché sono state presentate variazioni (mettiamo il frazionamento di un appartamento) e in atti risulta ancora la situazione precedente (l’appartamento intero). In tali casi è necessario allineare tutte le pratiche rimaste inevase, ciò può essere fatto tramite domanda di preallineamento all’ufficio, che provvede ad aggiornare la situazione entro quindici giorni dalla richiesta oppure l’allineamento può essere fatto immediatamente dal tecnico, attraverso supporto informatico, utilizzando i programmi “Preallineamento” o “Voltura”. Si tratta, in realtà dello stesso programma ma, mentre “Allinea” è un programma autonomo, “Preallineamento” è parte integrante della pratica DOCFA. I documenti che si possono allinear...

CU- Tipo di Operazione

Questo quadro è simile per entrambi i tipi di aggiornamento che si differenziano per il tipo di operazione. Le operazioni consentite sono quattro: per gli ACCATASTAMENTI, C: costituita e R: recuperata, per le VARIAZIONI, S: soppressa, V: variata, C: costituita. Con l’operazione S, soppressa il sistema informatico inserisce le u.i. alla partita speciale "C" ovvero "Cancellate". Di solito in un documento di variazione si sopprime un sub. e se ne costituisce uno nuovo, salvo i casi indicati nel successivo campo C.2. Con l’operazione V, variata si possono variare esclusivamente u.i. accese nella banca dati informatica catastale, non si potranno quindi variare le u.i. a partita C, né u.i. esistenti sul cartaceo ma che, per qualsiasi motivo, non siano state inserite nella banca dati meccanizzata. Con l’operazione C, costituita si possono costituire esclusivamente u.i. che non esistono nella banca dati informatica catastale, se ciò dovesse ess...

CU- Il Dichiarante

In questo Quadro si distinguono due campi: quello in alto dove inserire i dati del tecnico redattore del libretto e quello in cui scrivere i dati del dichiarante. Il dichiarante deve essere sempre una persona fisica; è sufficiente che il Docfa sia firmato da uno solo degli aventi diritto. Si distinguono due casi: -Quando il dichiarante coincide col proprietario in questo caso, ovviamente, il nome del dichiarante deve coincidere con quello di uno dei proprietari, nel caso di nomi doppi o tripli che superino i venti caratteri previsti dal programma, il nome completo dovrà essere scritto in relazione tecnica. -Quando il dichiarante non coincide col proprietario in caso di morte dello stesso, sarà sufficiente annotare in relazione tecnica: “xxxxx firma in qualità di erede di yyyyy”; in caso di tutore o analoghi in relazione tecnica andrà scritto: “xxxxx firma in qualità di tutore (o quel che sia) di yyyyy”; su incarico del tribunale in relazione tecnica andrà scritto: “xxxxx ...

CU- Bene Comune n.c.

I beni comuni non censibili non vanno rappresentati in planimetria, ma solo sull’elaborato planimetrico. Riportiamo un estratto della circolare 9/2001 - le parti comuni (cortili, ingressi, vani scale, centrale termica …) devono essere indicate, in modo completo, solo nell'elaborato planimetrico, in quanto, a seguito di una eventuale variazione dei beni comuni non censibili, sarà possibile ripresentare solo il modello EP di aggiornamento e non tutte le singole planimetrie nelle quali sono rappresentate le parti comuni oggetto di variazione; - le corti comuni ed i beni comuni non censibili, come i vani scala, le lavanderie, le centrali termiche ecc…, indicati nel modello EP vanno rappresentati interamente, evitando interruzioni della linea di confine; - i beni comuni non censibili (vano scala, centrale termica ...) e i beni comuni censibili (garage condominiale, cantina condominiale, alloggio del portiere ...), indicati nell'elenco subalterni, devono essere chiaramente defi...

CU- Data nel Docfa

E’ obbligatorio nella redazione del documento Docfa indicare la data in cui le unità sono divenute abitabili o servibili all’uso cui sono destinate, in particolare in caso di:  Denuncia di variazione, la data deve essere inserita nel campo specifico (gg/mm/aa).  Denuncia di nuova costruzione ed unità afferenti, è necessario indicare la data in “data ultimazione lavori”. Per le u.i.u provenienti dal Catasto terreni (fabbricato rurale o subalterno rurale) va indicata in relazione la data in cui sono stati persi i requisiti di ruralità da parte del soggetto proprietario.

CU- Planimetrie Catastali

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Anche se allegata al DocFa in formato dxf, la planimetria catastale rilasciata dal Catasto è copia ed in formato pdf, il motivo non è dato sapere. La planimetria catastale è un documento catastale molto importante, di tipo grafico generalmente in scala 1/200, ma può essere anche in scala 1/100 o 1/500 a seconda della grandezza dell'immobile che rappresenta. Lo scopo primario per cui esiste, è quello di consentire il calcolo della consistenza dell'unità immobiliare alla quale fa riferimento, quindi dei vani catastali, se si tratta di abitazioni, dei metri quadri o metri cubi, se trattasi di altre tipologie catastali. Breve cronistoria Dall'impianto del Nuovo Catasto Edilizio Urbano, avvenuta tra il 1937 e il 1939, i tecnici del catasto, eseguirono l'accertamento delle unitá immobiliari urbane a seguito di sopralluoghi, eseguendo degli schizzi (mod. 5) solo per il calcolo sintetico della consistenza catastale, invitando successivamente i proprietari a redigere dise...